domenica 19 aprile 2009

Phun:

La mia “de-formazione tecnica” mi ha portato, nella ricerca di risorse “didattiche” in rete, ad imbattermi in Phun.
Phun (anche nella versione in italiano) è un freeware ideato dallo studente svedese Emil Ernerfeldt come tesi per un Master. Phun è un eccezionale simulatore di fisica 2D, visto in chiave “giocosa” (Il video mostra tutte le potenzialità). Offre una serie di strumenti di disegno semplici e convenzionali, ma quel che rende veramente divertente questa "incredible machine" è senza dubbio la grande libertà di creazione ed azione all'interno del fumettoso scenario del gioco. Infatti è possibile disegnare forme irregolari, cerchi, rettangoli da spostare col mouse, connettere elementi tra di loro e fissare oggetti nello spazio. Un bellissimo effetto, “liquefy”, consente di trasformare un oggetto in liquido oppure il valore “density” permette di definire la densità dell’oggetto, rendendolo più o meno pesante. Si possono costruire veicoli, farli correre, scontrare, cadere. Si possono costruire macchine semplici o complesse e metterle in funzione con pochi click. Ha le potenzialità per essere un ottimo strumento didattico.
L’ho fatto provare a mia figlia (9 anni): dopo il primo timido approccio ad uno strumento sconosciuto, si è presto appassionata a far rotolare biglie lungo un piano inclinato, aggiungendo via via degli oggetti che ne modificavano la traiettoria e cambiando l’inclinazione del piano. L’ho proposto a scuola con i ragazzi di una quarta: si sono messi a costruire di tutto, dal veicolo fuori strada di dimensioni enormi che passa sopra ogni cosa alla centrale idroelettrica con tanto di diga e turbina che si metteva a girare al fluire dell’acqua. Adatto quindi ai bambini e adolescenti, ma non solo. Il grado di interattività quasi totale porta a non staccarsi facilmente dal “gioco”, complice anche la sensazione di onnipotenza in un mondo creato dalla nostra fantasia.
Per queste caratteristiche originali ho ritenuto opportuno proporlo.


Questi i Link per la homepage e il download


Questo è un video dimostrativo su YouTube dove se ne possono trovare tanti altri.


1 commento: